Erstellt am: 12. Januar 2021

Effetti della nuova LTC a partire dal 1° gennaio 2021

Nel prossimo futuro riceverete (o avete già ricevuto) una lettera dell’UFCOM in cui si dichiara che l’obbligo di concessione per i radioamatori decade a causa della nuova legge sulle telecomunicazioni LTC.

Ma non preoccuparsi…

…quella che all’inizio sembra una perdita, in realtà è un processo puramente amministrativo, e ha a che fare con i rapidi cambiamenti dei sistemi di comunicazione odierni. Per noi radioamatori, quasi nulla cambierà nella pratica.

Anche in futuro il termine “concessione” sarà riservato ai servizi di radiocomunicazione per i quali l’UFCOM pianifica e/o assicura l’esercizio delle frequenze. In particolare, si tratta delle frequenze di telefonia mobile che vengono messe all’asta pubblica.

Per i servizi radio che si basano sugli accordi internazionali del regolamento radio, si applica ora una cosiddetta procedura di notifica. Tra questi vi sono impianti radio offshore, renani e aeronautici, nonché radio amatoriali. Tuttavia, le condizioni per l’utilizzo dei suddetti servizi radio rimangono invariate, vale a dire che per i radioamatori è ancora richiesto un certificato di competenza. L’UFCOM è espressamente ed esclusivamente responsabile dell’esame.

Inoltre, è richiesto anche un segnale di chiamata. L’attribuzione è disciplinata nell’ «Ordinanza sulle risorse di indirizzamento (ORI)». Questo regola anche l’assegnazione dei numeri di telefono o degli indirizzi IP.

Probabilmente il cambiamento più grande sarà nel sistema delle tasse.
La tassa annuale ricorrente per i radioamatori è ora di soli CHF 50.-

 

In cambio, i singoli servizi saranno addebitati una volta sola come segue:
Assegnazione di un nominativo CHF 110.-
Registrazione di stazioni di ripetitori e stazioni remote CHF 70.-
Registrazione di alcuni sistemi al di sopra di 1 GHz (in particolare anche per i sistemi satellitari QO-100) CHF 70.-

 

Anche nel caso dell’eliminazione delle interferenze radio, nulla cambia in linea di principio rispetto alla procedura utilizzata finora e ai suoi possibili costi. L’art. 15 dell’ «Ordinanza sull’utilizzazione dello spettro delle radiofrequenze (OUS)» stabilisce che l’UFCOM riscuote una tassa per le spese di indagine se l’interferenza non corrisponde allo stato della tecnica, non è stata messa in funzione secondo le regole riconosciute della tecnica o è contraria alle disposizioni vigenti. In altre parole, la parte che ha causato il disturbo può essere tenuta a pagare le spese, ma non la parte che ha segnalato un disturbo giustificato. Questo accadeva già oggi e non si conoscono casi in cui i costi siano stati addebitati al radioamatore a causa di interferenze giustificate.

L’ «Ordinanza della gestione delle frequenze e licenze di radiocomunicazione (OGLR)» che finora è stata la più importante per noi, è stata completamente rivista nell’ambito della LTC e si chiama ora «Ordinanza sull’ utilizzazione dello spettro delle radiofrequenze (OUS)». Nel quadro della procedura di consultazione, l’USKA ha potuto esporre i suoi punti di vista. Si potrebbero ottenere alcuni miglioramenti. Ne parleremo in dettaglio nel prossimo HBradio.

In linea di principio, quindi, tutto rimane nel quadro abituale. Le disposizioni transitorie stabiliscono che i certificati di abilitazione esistenti manterranno la loro validità e che i nominativi assegnati oggi saranno considerati “assegnati”. La carta in formato carta di credito mantiene la sua validità anche fino alla fine dell’attività radioamatoriale personale.

Quindi: non c’è bisogno di preoccuparsi. La strada verso il radioamatore è ancora la stessa e per i radioamatori già attivi; tutto rimane come prima. Solo l’intera amministrazione delle frequenze e i termini associati sono stati riorganizzati.

Vi auguriamo di poter usufruire di numerosi e bellissimi collegamenti su tutte le bande

Comitato USKA
Dicastero amministrazioni e antenne
Bernard, HB9ALH